SETTIMANA DEL CERVELLO 2024

Anche quest’anno, in occasione della Settimana mondiale del cervello 2024, aderisco all’iniziativa che promuove la prevenzione e il benessere psicologico tramite incontri gratuiti.

Dall’11 al 16 Marzo 2024 sarà possibile scegliere tra due eventi, uno di screening delle funzioni cognitive ed uno sportello d’ascolto (Ansia, Fobie, Attacchi di panico, Depressione ecc).

E’ utile effettuare uno screening cognitivo se:
● dimentichi date ed eventi importanti;
● perdi spesso oggetti;
● hai difficoltà a trovare parole che di solito padroneggi;
● perdi il filo in conversazioni, film o libri;
● ti senti irritabile o ansioso;
● la famiglia o gli amici ti incoraggiano a fare una visita.

➤ In cosa consiste uno screening cognitivo?
Consiste nel rispondere ad una serie di domande o svolgere semplici compiti progettati per misurare funzioni mentali come memoria, attenzione, linguaggio, capacità di riconoscere oggetti.

➋ Il secondo evento “Sportello d’ascolto” è invece rivolto a coloro che manifestano malessere psicologico e desiderano comprendere meglio se stessi, le cause del disturbo,  i meccanismi che alimentano tali disagi e soprattutto come intervenire per ripristinare uno stato di benessere. La vita di tutti i giorni con i suoi ritmi frenetici, induce sempre più spesso a convivere con forme di stress, e non di rado porta a sperimentare stati d’ansia, fobie ed episodi di attacchi di panico.

☛ Se vuoi prenderti cura della tua salute cognitiva, prenota subito il tuo appuntamento:☚
☎ 3495419858
✉ c.giuffrida@hotmail.it

Psicoterapia cognitivo-comportamentale

Spesso quando ci si rivolge ad un professionista della salute mentale si fa confusione tra figure professionali differenti quali lo psichiatra e lo psicologo-psicoterapeuta. Entrambi operano nell’ambito della salute mentale, ma a differenza del primo che tratta la problematica da un punto di vista farmacologico, il secondo interviene mediante tecniche che non passano dall’utilizzo dei farmaci, ma variano a seconda dell’orientamento teorico dello psicologo.

L’orientamento che io seguo e per cui sono formata, è quello cognitivo comportamentale. Esso è riconosciuto a livello mondiale come il più efficace per il trattamento del disagio psicologico e quello che evita le ricadute e le nuove crisi, sono molte le evidenze scientifiche che lo confermano.

Non pensate al classico lettino su cui sdraiarvi come appare nei film, ma pensate più ad un lavoro che mediante colloqui, test psicodiagnostici, esercizi e tecniche varie, si propone di lavorare e modificare i propri processi di pensiero, quelli che alimentano una percezione di sè negativa, incrementano l’ansia e la paura, sfociano nel panico o inducono all’isolamento sociale. Lavorare sui propri processi di pensiero significa modificare il proprio dialogo interno, “ciò che diciamo a noi stessi e ci ripetiamo ogni giorno”, che ci inducono a credere nelle nostre capacità e risorse o al contrario alimentano il malessere.

Le emozioni provate sono infatti il risultato dei nostri pensieri, per tale ragione mediante la psicoterapia cognitivo-comportamentale si lavora apportando modifiche ai pensieri automatici disfunzionali, rendendoli maggiormente sani, utili e realistici. Emozioni, pensieri e comportamenti, sono in stretta relazione tra loro, per tale ragione modificare questo rapporto si rivela più efficace dei trattamenti farmacologici, che aiutano certamente ma non eliminano le cause che hanno condotto alla problematica.

Essa è focalizzata sul qui ed ora ai fini di attivare in breve tempo tutte le risorse della persona e liberarlo dal problema che spesso lo imprigiona da tempo, indipendentemente dalle cause.

Si concordano insieme gli obiettivi da raggiungere e si insegnano strategie pratiche e concrete da poter mettere in atto fuori dallo studio.

Per consultare quali sono alcuni tra i molteplici ambiti di intervento fai clic qui.

Per qualsiasi informazione o se desiderate intraprendere un percorso terapeutico non esitate a contattarmi.

Utili consigli su come affrontare al meglio l’emergenza Coronavirus

Coronavirus Covid-19: i consigli della psicologa dott.ssa Claudia Giusi Giuffrida.
L’emergenza Coronavirus Covid-19 sta provocando molto stress e ad alcuni un aumento della sofferenza psicologica.La Dott.ssa Claudia Giusi Giuffrida-Psicologo Catania nell’intervista video ci dà alcuni consigli importantissimi.

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Pubblicato da Radio Amore su Giovedì 19 marzo 2020

Attacchi di panico

attacchi di panico catania

Gli attacchi di panico sono episodi di improvvisa ed intensa paura o di una rapida escalation dell’ansia, durante il quale si presentano una serie di sintomi somatici e cognitivi.

Chi sperimenta gli attacchi di panico li descrive come un’esperienza terribile, spesso improvvisa ed inaspettata, seguita successivamente da forte ed intensa paura che possano ripresentasi nuovi attacchi. Si parla infatti di disturbo di panico quando la paura della paura instaura un circolo vizioso dal quale risulta difficile sottrarsi. Ciò impedisce il normale svolgimento delle attività quotidiane e a poco a poco rende difficile e ansiogeno uscire di casa da soli, viaggiare sui mezzi pubblici, guidare l’auto, stare in mezzo alla folla o in luoghi affollati ecc.

panico cataniaQUALI SONO I SINTOMI DEGLI ATTACCHI DI PANICO?

  • Palpitazioni, tachicardia;
  • Paura di perdere il controllo, morire o impazzire;
  • Sensazioni di sbandamento, instabilità, capogiri e vertigini;
  • Tremori;
  • Sudorazione;
  • Sensazione di soffocamento;
  • Dolore o fastidio al petto;
  • Sensazioni di de-realizzazione (percezione che il mondo esterno siastrano e irreale, sensazioni di stordimento e distacco) e de-personalizzazione (alterata percezione di sé caratterizzata da sensazione di distacco o estraneità dal proprio corpo e dai propri pensieri;
  • Brividi o vampate di calore;
  • Intorpidimento o formicolio (Parestesie);
  • Nausea o disturbi addominali;
  • Sensazione di asfissia.

TRATTAMENTO

Durante un attacco di panico, i sintomi si accompagnano a pensieri catastrofici automatici ed  incontrollati che riempiono la mente della persona impedendo una corretta gestione delle emozioni. Imparare a gestire gli attacchi di panico è il primo passo da compiere in un percorso volto a migliorare il proprio benessere psico-fisico. Quando un attacco di panico è in corso la sensazione è quella che uscirne sia impossibile, in realtà si tratta di un evento transitorio che si conclude entro un certo lasso di tempo, generalmente non oltre i 30 minuti.

La ricerca scientifica ha dimostrato che la psicoterapia maggiormente efficace nel trattamento dei disturbi d’ansia e di conseguenza anche per gli attacchi di panico, è quella cognitivo-comportamentale. Attraverso l’analisi e l’aumento di consapevolezza sulle modalità di pensiero utilizzate e mediante l’apprendimento di modalità di pensiero  e comportamento più funzionali e l’autoregolazione delle proprie emozioni, è possibile spezzare il circolo vizioso che alimenta il disturbo. Inoltre attraverso metodologie altamente innovative come il Biofeedback, è possibile monitorare le proprie emozioni e apprendere come controllarle.

 

Disturbo Ossessivo Compulsivo

Disturbo ossessivo compulsivo catania

Il Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) è un disturbo caratterizzato dalla presenza di pensieri, idee, immagini intrusive, persistenti ed incontrollabili (definite pertanto ossessioni), e dalla sensazione della persona di sentirsi obbligata a dover ripetere di continuo certi atti, gesti, comportamenti (compulsioni). Tali aspetti generano forte disagio e interferiscono notevolmente con lo svolgimento delle attività quotidiane, lavorative e relazionali.

Molti individui hanno in qualche misura comportamenti ossessivi, come ad esempio controllare e mettere in ordine, che però non interferiscono particolarmente con la loro vita. Tali comportamenti sfociano invece nella patologia quando i “rituali” raggiungono livelli più gravi, diventano particolarmente invasivi ed invalidanti e la persona perde molto tempo per metterli in atto.

Le ossessioni maggiormente diffuse riguardano:

  • La paura di entrare in contatto con oggetti sporchi o sostanze contaminate;
  • Il dubbio di non aver controllato a sufficienza se le porte sono chiuse, se la luce ed il gas sono spenti;
  • La paura di poter mettere in atto comportamenti aggressivi verso se stessi o gli altri;
  • Avere immagini o pensieri sessuali espliciti o violenti;
  • L’ordine eccessivo e la simmetria, ad esempio mettere tutti gli oggetti in fila per colore o dimensione o camminare seguendo le mattonelle;
  • Superstizione con eccessiva attenzione a qualcosa considerata fortunata o sfortunata.

Le compulsioni, invece, vengono emesse in quanto ci si sente “obbligati” e hanno lo scopo di neutralizzare e ridurre l’ansia che l’ossessione sta provocando.
Alcuni esempi di compulsioni possono essere:

  • Trascorrere molto tempo a lavare o pulire;
  • Controllare ripetutamente serrature, elettrodomestici ed interruttori;
  • Controllare eccessivamente se i propri cari siano al sicuro;
  • Contare o ripetere alcune parole o emettere rituali per ridurre l’ansia;
  • Ordinare o disporre le cose in un certo modo;
  • Pregare eccessivamente o impegnarsi in rituali religiosi innescati dalla paura di idee blasfeme.

TRATTAMENTO

Le ossessioni e le compulsioni creano un circolo vizioso dal quale risulta molto difficile sottrarsi. La terapia cognitivo comportamentale è riconosciuta come il trattamento d’elezione per i problemi ossessivi e comporta una percentuale di ricadute inferiore rispetto a coloro che utilizzano esclusivamente farmaci.

Comprendere la dinamica che innesca il rituale e trovare alternative per non sentirsi più costretti ad emettere certi comportamenti si rivela di fondamentale importanza per spezzare il circolo vizioso in cui si trova costretto chi soffre di DOC.

Attraverso tecniche cognitivo-comportamentali è infatti possibile modificare taluni schemi disfunzionali riducendo in modo permanente la comparsa dei sintomi ossessivo compulsivi, grazie all’apprendimento di tecniche che insegnano come gestire l’ansia senza dover necessariamente emettere il rituale.

Consulenza psicologica online

psicologo online

Oltre alle consulenze e servizi in studio, è attivo un servizio di consulenza psicologica online per coloro che:

  • sono impossibilitati a raggiungere lo studio;
  • si trovano in altre città d’Italia;
  • spesso per lavoro viaggiano;
  • si sentono maggiormente a proprio agio rimanendo nella propria abitazione;
  • sono italiani all’estero.

Il Servizio viene effettuato tramite i principali strumenti di messaggistica/chiamata/ videochiamata quali Skype, Hangout o altri mezzi informatici.

Se anche tu pensi di aver bisogno del mio aiuto, contattami, ti garantirò un servizio con la stessa professionalità che avresti se fossi qui nel mio studio in persona, a prezzi agevolati.

Per prenotazioni contattare il 3495419858 o inviando una mail a c.giuffrida@hotmail.it

Giornata Nazionale della Psicologia

Psicologo Catania (2)

In occasione della Giornata Nazionale della Psicologia, patrocinata dal Ministero della Salute, presso lo studio di Psicologia Dott.ssa Claudia Giusi Giuffrida, è possibile richiedere una consulenza gratuita dall’8 all’11 Ottobre.
Tale iniziativa promossa dall’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia, ha lo scopo di valorizzare e far conoscere maggiormente ai cittadini e alla comunità le potenzialità della Psicologia come scienza e come professione.

INFO E PRENOTAZIONI al 3495419858