
L’ Obesità è una patologia cronica multifattoriale, determinata da fattori genetici, ambientali e psicologici, in parte modificabili. E’ caratterizzata da uno squilibrio del bilancio calorico, ovvero l’introito calorico introdotto con l’alimentazione è maggiore del dispendio energetico, ovvero rispetto alle calorie “bruciate” tramite esercizio fisico. Ciò determina un accumulo delle scorte energetiche sotto forma di tessuto adiposo, che ricopre gli organi interni e a seconda della localizzazione può risultare più o meno pericoloso per la salute.
Fallire ripetutamente ai tentativi dietetici, innesca considerazioni negative circa sè stessi nonchè determina l’emergere di emozioni quali tristezza, insoddisfazione personale, genera bassa autostima, disagio sociale ecc. In molti casi, gli individui stanchi di vedersi in un corpo obeso e consapevoli delle numerose complicanze mediche che possono insorgere a causa della loro condizione di salute, decidono di ricorrere all’intervento di chirurgia bariatrica.

Trattandosi di un delicato intervento chirurgico, il candidato alle procedure bariatriche deve soddisfare numerosi requisiti medici e psicologici. Gli interventi di chirurgia bariatrica presuppongono infatti una serie di accertamenti prima dell’intervento, tra cui una valutazione delle condizioni psichiche ed emotive, svolta da un professionista della salute mentale.
Viene infatti richiesta l’idoneità all’intervento e per tale ragione coloro che desiderano effettuarlo, vengono sottoposti a colloquio clinico e somministrazione di test psicodiagnostici per indagare approfonditamente il funzionamento psicologico ed escludere la presenza di disturbi e stati psicopatologici che per gravità potrebbero rappresentare delle controindicazioni alla chirurgia bariatrica.
Mediante il colloquio clinico viene indagato lo stato psicologico e personologico dell’individuo attuale e pregresso, la storia del peso e dei trattamenti dietetici intrapresi, l’analisi del comportamento alimentare, la motivazione all’intervento, le aspettative, l’immagine corporea e la qualità della vita.
La presenza dello psicologo-psicoterapeuta, ha infatti un ruolo centrale sia nel pre che nel post operatorio, in quanto permette di individuare le risorse di cui la persona dispone che rendono possibile la compliance,
facilitando l’adesione alle prescrizioni prima, durante e nel post -intervento.
















